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COME FARE PER

Vidimazione dei registri dei prodotti vitivinicoli (Artt. 12 e 17 del Reg. Cee n.°2238/93)

Come Fare:
La vidimazione dei registri previsti nel settore vitivinicolo può essere effettuata, oltre che dall'Ispettorato Centrale Repressione Frodi, dal comune dove ha sede lo stabilimento o il deposito nel quale sono detenuti i prodotti vitivinicoli.
La vidimazione può essere richiesta al Comune solamente da parte di Ditte già in possesso del numero di codice ( n.° di registro di imbottigliamento - ICRF) attribuito dall'Ispettorato Centrale Repressione Frodi e solamente per i seguenti registri:
- carico e scarico generale prodotti e sottoprodotti vitivinicoli,
- carico e scarico elaborazione vini spumanti, vini frizzanti;
- elaborazione vini liquorosi;
- carico e scarico elaborazione mosti concentrati;
- elaborazione vini alcolizzati;
- carico e scarico elaborazione succhi d'uva;
- imbottigliamento vini da tavola, vini D.O.C., vini D.O.C.G. e vini spumanti;
- dolcificazione;
- acidificazione;
- disacidificazione; ecc.
I sopra citati registri, ai sensi della'rt. 8 del Decreto 19/12/1994 n. 768, devono essere costituiti da:
- non oltre 50 fogli fissi, da compilarsi a mano, ovvero da schede contabili mobili;
- non oltre 200 fogli in modulo continuo, da compilarsi a mano o con attrezzatura adeguata ad una contabilità moderna.
Per la richiesta di vidimazione presentarsi presso gli uffici comunali con il registro da vidimare, la relativa domanda in bollo (14,62 €) e fotocopia di un documento di identità. Non è previsto alcun costo per la vidimazione.
Il servizio è gratuito.

Dove Rivolgersi:
Ufficio Agricoltura (vedi dettaglio e orario di apertura)

Documenti allegati:
File wordModello per la richiesta di vidimazione dei registri (32 KB)